Oscillazione senza rollio – la nuova configurazione per la NSU Ro80
Insieme alla Ro 80 Club garantiamo la sostituzione di ammortizzatori esauriti.
Quando giunse su strada per la prima volta nel 1967, la NSU Ro 80 aveva un aspetto piuttosto futuristico con la sua carrozzeria aerodinamica e il motore rotativo “esotico” da 115 CV. Tuttavia, per via della fama, in parte ingiustificata, di essere tecnicamente inaffidabile, la vettura costruita fino al 1977 non ebbe mai successo. Tanto più i veicoli rimasti in circolazione sono richiesti dagli appassionati di oldtimer. Dato che la situazione dei ricambi è molto tesa, la “Ro 80 Club International e.V.” con sede nel cuore dell’Austria si occupa con grande impegno dell’approvvigionamento di componenti. Grazie al nostro reparto Esigenze speciali dei clienti (KSW) ci siamo specializzati via via sempre più nella problematica degli ammortizzatori e ora possiamo offrire una soluzione congiunta. La soluzione è disponibile in esclusiva all’indirizzo www.ro80club.org.
Le prime strettoie nell’approvvigionamento dei ricambi della Ro 80 si sono verificate già 25 anni fa, quando il produttore di ammortizzatori di serie cessò la produzione. Un altro offerente prese la staffetta, ma non riuscì mai veramente a lanciare il club, in quanto i quantitativi minimi di acquisto erano piuttosto elevati e portarono alla fine del rapporto commerciale. Un altro problema era l’impossibilità di intervenire sulla configurazione. “Questa soluzione era troppo morbida davanti e troppo dura dietro e l’assale posteriore tendeva rapidamente a battere”, ricorda il vicepresidente Andreas Meyer, che era comunque contento di poter tenere pronto per la guida il maggior numero di Ro80 possibile. Grazie alla cooperazione con noi sono stati risolti tutti i problemi del passato e nettamente migliorati la qualità del prodotto, la logistica, la configurazione e le possibilità di confronto. Il nostro settore KSW costruisce rispettivamente lotti da 20-50 pezzi che sono perfettamente gestibili per il Club. Inoltre, a differenza degli originali e dei ricambi di nuova costruzione usati, i nostri prodotti sono ammortizzatori a gas che non tendono a schiumare quindi non riducono la forza di smorzamento, neanche se sottoposti a elevate sollecitazioni . Jan Fork: “la produzione speciale da noi sviluppata supera addirittura i nostri standard interni degli ammortizzatori a gas per la sostituzione normale e corrisponde al prodotto di serie migliorato B6.“
In ogni caso Andreas Meyer è soddisfatto del risultato: “A mio avviso la regolazione, che risulta solo leggermente più dura rispetto agli ammortizzatori originali, è ideale.” Tra l’altro raccomandiamo i nostri ammortizzatori B6 soprattutto anche per il traino dei rimorchi. A primo acchito per un proprietario di auto d’epoca questo aspetto può risultare poco rilevante. Tuttavia, secondo le informazioni di Meyer i conducenti di Ro-80 spesso girano con una roulotte da un incontro all’altro oppure trainano anche una NSU Prinz più piccola o una Spider Wankel su un rimorchio. In tal senso la nostra soluzione convince su tutta la linea, mentre in passato la Ro 80 cedeva nella parte posteriore. Questo alleggerimento dell’assale anteriore ha poi influenzato la maneggevolezza. Ora insieme al Ro 80 Club stiamo lavorando alla prossima sfida in quanto la vettura Wankel era disponibile franco stabilimento con tre diverse durezze delle molle. Mentre le versioni più morbide sono perfettamente adattate ai nuovi ammortizzatori, per quelle più dure stiamo eseguendo una configurazione separata.